Presidente Enel alla centrale di Verampio

L'impianto, dichiarato sito di interesse culturale, è in servizio dal 1915.

Il responsabile dell’Area di Business Generazione, Roberto Renon, ha riferito che per la produzione di energia elettrica, oltre 170 GWh all’anno, la centrale utilizza le acque del torrente Devero insieme a quelle restituite dal sovrastante impianto idroelettrico di Goglio; una delle prime centrali idroelettriche della valle, entrata in esercizio nel 1914.

L’edificio della centrale e le costruzioni annesse sono stati progettati dal noto architetto milanese Piero Portaluppi e ne costituiscono una delle migliori e più note realizzazioni. La costruzione, infatti, è stata costruita e progettata nel rispetto del territorio e dello stile alpino, grazie anche all’uso dei materiali locali. La presenza di due torri angolari, più alte rispetto al prospetto principale, fanno sì che la costruzione si presenti come un castello neomedioevale al centro di un borgo.

Negli anni ’40, al fine di migliorare le prestazioni dell’impianto, destinato a rivestire un ruolo importante anche negli anni successivi, i tre gruppi originari sono stati sostituiti con due nuove macchine di maggiore potenza. Un nuovo rinnovamento ha interessato la centrale nel 2008.

La visita è stata anche un’occasione importante per presentare i risultati ottenuti dall’Unità di Business, primo fra tutti quelli nel campo della sicurezza, nonché gli obiettivi di miglioramento individuati nell’ambito dell’eccellenza operativa. Prima delle visita dell’impianto il Presidente Colombo ha sorvolato in elicottero la Val Formazza e osservato dall’alto i diversi impianti presenti nell’ alta Valle Ossola, dalle centrali alle dighe.

Il Gruppo Enel gestisce in Piemonte 100 impianti per la produzione di energia idroelettrica, 37 in provincia di Verbania, per una potenza complessiva pari a circa 2639 MW.