Un viaggio inteso in senso fisico come un “andirivieni” tra generi artistici differenti misurato in 14 tappe ed altrettanti eventi, ma anche in senso figurato come tema centrale, filo conduttore della rassegna culturale che l’Amministrazione comunale di Verbania ha voluto nel 2010 per accompagnare la città – ecco, quindi, un altro viaggio – verso la nascita del nuovo Centro eventi multifunzionale.
Lungo questo percorso, ancor più che negli anni passati, ci si ritrova con numerosi e nuovi compagni «perché è il momento di unire le forze – spiega il sindaco verbanese Marco Zacchera – e, anche in questo settore, proporre ciò che di meglio offre il territorio».
Seguendo questa strada la direttrice artistica Paola Palma ha intessuto la trama di Te.Cu. al programma di altre kermesse, a cominciare da LetterAltura, rassegna editoriale sulla montagna di levatura nazionale che l’omonima associazione organizza ogni anno in giugno. Non mancano le collaborazioni con il Festival della comicità del Lago Maggiore, il cinecircolo Don Bosco e le compagnie teatrali amatoriali locali, compresa quella dialettale, a ciascuna delle quali verrà offerto il palco coperto che sarà nuovamente allestito in piazza Garibaldi, sul lungolago di Pallanza.
Te.Cu. andrà inoltre a scuola, proponendo un progetto educativo nazionale di sensibilizzazione sul valore della musica in difesa della creatività.
Sarà poi la volta della collaborazione con il Cineforum tra cinema e letteratura raccontati dal regista Sergio Colabona, da Andrea Satta e dal celebre vignettista Sergio Staino, creatore di BOBO. Confermata come sempre la partecipazione di ospiti d’eccezione. Il primo in ordine di esibizione sarà Marco Paolini, attore, regista, esponente di spicco – e per certi versi precursore – di quel fertile filone del teatro civile che s’è affermato negli ultimi anni in Italia. A Verbania Paolini, con le musiche di Lorenzo Moguzzi, il 30 giugno presenterà uno dei suoi progetti più apprezzati dal titolo, “Uomini e cani, Dedicato a Jack London”, che ribadisce e inaugura le riflessioni sul viaggio proposte da Te.Cu. La partenza, in realtà, avverrà il giorno prima – il 29 giugno – con “Palco a pedali” dei Têtes de Bois il primo “eco concerto spettacolo” sulla bicicletta alimentato a pedali e, nel solco del ciclismo, proseguirà con la mostra su Fausto Coppi e di “quel fantastico ’52” (anno della prima storica accoppiata Giro-Tour) allestita a Villa Giulia.
Il “big” di luglio sarà, domenica 15, Enzo Iacchetti. Figlio del Lago Maggiore come Cochi & Renato che si esibirono l’anno scorso a Pallanza, proporrà in compagnia della Witz Orchestra un suo personale “Gran Cabaret”, summa dei suoi migliori show.
Superata l’estate Te.Cu. chiuderà l’anno con altri due grandi appuntamenti. Il 16 novembre il palco dell’auditorium Sant’Anna sarà per il giornalista e scrittore Gian Antonio Stella che dopo aver denunciato le “caste” che dominano la moderna società italiana ha dipinto un altro affresco sul Belpaese, scrivendo – e ora traducendolo in uno spettacolo – “Vandali! Assalto alle bellezze d’Italia”, manifesto-denuncia dello scempio ambientale nazionale con il patrocinio del FAI.
Il gran finale arriverà il 6 dicembre con un ospite internazionale tra i più amati del panorama musicale: Goran Bregovic, musicista e compositore tra i più versatili, che con la sua Orchestra per matrimoni e funerali, è l’emblema del viaggio per eccellenza e sul Lago Maggiore porterà il suo nuovo tour mondiale “Champagne for gypsies”.
«Quest’anno TeatroCultura, che continua ad avvalersi del prezioso contributo della Fondazione Banca di Intra, persegue anche fini di solidarietà. A ogni spettacolo, infatti, verranno raccolte offerte a sostegno del fondo Lift (Lavoratori e imprese per il futuro del territorio) aperto all’interno della Fondazione comunitaria del Vco con lo scopo di sostenere coloro che hanno perso il lavoro e che si trovano in difficoltà – commenta la direttrice artistica Paola Palma –. Inoltre, il 15 luglio in occasione dello spettacolo di Enzo Iacchetti, Te.Cu. sosterrà l’Amref (African Medical and Research Foundation) nella costruzione di una diga in Kenya. in questo momento difficile, riuscire a dare continuità alla Cultura è un impegno, ma è anche un dovere, perché non esiste alcun futuro economico per un paese senza Cultura».
«Siamo orgogliosi di offrire alla città un’altra stagione di elevati contenuti che si autosostiene e finanzia con la collaborazione di partner pubblici privati – aggiungono il sindaco Marco Zacchera e l’assessore al Turismo, senatore Enrico Montani –. Confermiamo, pur in un momento di difficoltà, l’impegno verso Te.Cu. che si collega alla realizzazione del Centro Eventi Multifunzionale, grande opera di rilancio della città che speriamo di veder presto cantierata».
Teatro Cultura Te.CU. 2012
Un lungo viaggio, da giugno a dicembre, tra comicità, letteratura, musica, impegno civile e teatro è ciò che attende Verbania nel 2012, anno della terza edizione di TeatroCultura – Te.Cu. .
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