Piedimulera: rapina in banca

Rapina con sequestro di persona ieri pomeriggio nell’agenzia della Banca Popolare di Piedimulera.

Tutta la rapina è durata più di un'ora, in quanto i rapinatori, due dei quali a volto coperto e armati di taglierino, hanno voluto attendere che entrasse in funzione l'apertura automatica del bancomat. Ma la cosa più strana ed originale di questa rapina è che uno dei tre rapinatori avrebbe anche fatto entrare in banca le donne delle pulizie che erano arrivate con l'intento di pulire gli uffici. Secondo i primi riscontri il bottino sarebbe di almeno diecimila euro anche se ci vorrà un po' di tempo per quantificarlo con precisione.

Inizialmente i rapinatori avevano svuotato la cassa, poi dopo aver chiesto agli addetti informazioni sull’apertura della cassaforte a tempo del bancomat, caricato per il fine settimana, hanno deciso di attendere l'erogazione dei soldi per impadronirsi anche di quel denaro

Preso il denaro i tre rapinatori hanno provveduto a legare i quattro dipendenti e si sono allonati dal luogo della rapina con calma. L’allarme al 112 è arrivato dalla sede di Verbania della banca. Infatti un impiegato, dopo essersi liberato, ha chiamato il collega con il cellulare.

Subito c’è stata una mobilitazione generale. Sul posto le forze dell’ordine con i carabinieri che eseguivano posti di blocco, ma dei rapinatori gentiluomini nessuna traccia.

D’altro canto la vicinanza con la superstrada può avere favorito la fuga. Pare che i tre dalla parlata, non siano persone del posto.

Le forze dell'ordine hanno compiuto vari rilievi scientifici, prelevando campioni di dna e impronte e hanno interrogato i dipendenti ancora sotto choc per quanto accaduto.

Non è la prima volta che l’agenzia di Piedimulera viene rapinata. L’ultima volta è accaduto due anni fa. Leggi QUI il post completo