Cantieri sulla SP66 di Macugnaga
In arrivo nuovi cantieri sulla SP 66 di Macugnaga. Per il viadotto di Meggiana si attende l’autorizzazione della Regione a una variazione progettuale.
👤 redazione ⌚ 30 Agosto 2014 - 08:30 Commentaa-
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Due nuovi cantieri verranno nei prossimi mesi aperti sulla SP 66 di Macugnaga. Il primo intervento riguarda un tratto stradale di 200 metri in località Castiglione d’Ossola che verrà consolidato e ampliato, anche con l’allargamento di un ponte sul Rio Sponda. Lavori quantificati 1 milione duecento mila euro, a cui si aggiungono quelli di un secondo intervento di ampliamento della strada, che interessa un tratto 6 km più sopra, sempre in comune di Calasca Castiglione.
Qui verrà superato uno ‘strozzamento’ della strada con la costruzione a ridosso del Rio Valbianca di una scogliera, che servirà da base per il rilevato che consentirà di ampliare la carreggiata. Il costo dell’intervento è di 257 mila euro, ma la Provincia coprirà una quota per soli 128.000 euro, dato che la restante parte sarà a carico dell’impresa che ha proposto di utilizzare nella realizzazione del rilevato parte del materiale derivante dalla costruzione degli innesti del ponte di Meggiana, all’altezza dell’imbocco di Cimamulera.
Di fatto per quanto riguarda quest’opera i lavori sono già partiti ma rallentati negli ultimi tempi in attesa da parte della Regione dell’autorizzazione a una variazione progettuale che prevede lo spostamento del suo asse stradale. Per alleggerire l’impatto ambientale del viadotto si è in fatti optato per una struttura a un’unica campata, che va a sostituire la precedente scelta progettuale di un ponte sostenuto da un pilone centrale alto 30 metri.
“Con deliberazioni di Giunta assunte in queste due ultime settimane – dice il Presidente Massimo Nobili – l’Amministrazione Provinciale prosegue nel completamento degli interventi di messa in sicurezza della strada di Macugnaga, finanziati dalla Regione a partire dal 2007 con uno stanziamento complessivo di 22 milioni, dopo il verificarsi della frana che, staccatasi nel maggio di sette anni fa dal versante tra Castiglione d’Ossola e i Molini, causò per settimane l’isolamento della Valle Anzasca. Si è ormai in fase di ultimazione di una serie di interventi tesi a rendere percorribile in sicurezza l’intera arteria dal fondovalle ai piedi del Monte Rosa. L’auspicio è che da parte di SCR presto possa venire consegnata la galleria di Ceppo Morelli, progettata e finanziata per far fronte a un problema di sicurezza che in tutta la sua emergenza si manifestò quale conseguenza di eventi alluvionali nel 2000, quando – ancora una volta – l’unica strada di valle fu interrotta isolando Macugnaga”.
Tra le recenti delibere della Giunta Provincia va anche segnalato l’approvazione della convenzione con il Liceo Gobetti di Omegna per l’utilizzo del pallone pressostatico collocato in uno spazio esterno all’Istituto Dalla Chiesa e reso fruibile a fine sportivi. La disponibilità è dunque finalizzata a ospitare le lezioni di educazione fisica degli studenti fino a quando non sarà ultimata la palestra, per la quale i lavori stanno procedendo e dovrebbero essere ultimati entro fine anno.
Negli orari extrascolastici il ‘pallone’ è – secondo quanto stabilito con accordo sottoscritto con la Paffoni Fulgor Scuola Basket – utilizzato dall’associazione sportiva per gli allenamenti e gare dei suoi 110 giovani cestisti. “Grazie alla possibilità di utilizzo di questa struttura per 800 ore all’anno – commenta Alessandro Burlini, responsabile tecnico del settore giovanile della Fulgor – potremmo suddividerli in gruppi più piccoli, con ovvio vantaggio di tutti i nostri allievi”.
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